Carini, il comune nel progetto Umayyad
Il comune di Carini nel progetto “Umayyad”, itinerari arabi come strategia congiunta per lo sviluppo turistico culturale dei territori del mediterraneo. Giovedì scorso a Palermo, si è svolta la conferenza internazionale sul progetto finanziato dall’Unione Europea con 3 milioni e settecentomila euro, che mira alla creazione di itinerari turistico-culturali, chiamati “Route.”
Umayyad promuove un turismo sostenibile fondato sulle sinergie e centrato sulla cultura araba nel Mediterraneo, mettendo insieme 7 Paesi con lo stesso bagaglio storico-culturale. Alla conferenza erano presenti membri dei 7 Paesi interessati: Spagna che è capofila del progetto, Italia, Egitto, Portogallo, Tunisia, Libano, Giordania e Tunisia. Nel corso dell’incontro che si è svolto a Palazzo Normanni , il rappresentante di ogni Paese ha argomentato sulla propria “Route” mostrando il patrimonio storico-artistico-culturale-architettonico, senza però dimenticare quel patrimonio immateriale fornito da elementi quali la gastronomia; le produzioni locali, la musica, la danza e il folklore. Al tavolo di conferenza hanno partecipato fra gli altri il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e Aurelio Angelini, docente universitario e direttore della fondazione regionale UNESCO. L’itinerario per la Sicilia presentato da Maria Concetta Cimò è stato costruito attorno ai Castelli e ai Borghi medioevali. A conclusione della conferenza sono state conferite delle pergamene ai vari Paesi iscritti al Registro delle Eredità Immateriali e Materiali di Interesse Locale tra cui Carini. Presente quindi il Sindaco Giuseppe Agrusa. A conclusione della conferenza è stato conferito un riconoscimento anche alla “Confraternita Via Crucis dei Trentatré” , quale Eredità Immateriale di Interesse Locale del Territorio, iscrivendola nel relativo Libro dei Tesori Umani Viventi dell’UNESCO.
