Castellammare del Golfo. Incendi, il Comune chiede l’intervento dell’esercito
“Occorre l’intervento dell’esercito”. Lo chiede l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo, dopo il gravissimo incendio che martedì scorso ha interessato l’area attorno al borgo di Scopello, fino alla riserva dello Zingaro. “Occorrono controlli di natura straordinaria per prevenire ed individuare chi attua questi inaccettabili atti criminali – afferma il vicesindaco Gaspare Canzoneri –. Chiediamo al prefetto, che si era già espresso favorevolmente in tal senso, di sollecitare la presenza militare sul nostro vastissimo territorio, stuprato continuamente, con seri rischi per l’incolumità pubblica, come si è verificato martedì. Con i mezzi che abbiamo ora a disposizione non è possibile fare altro”. Le fiamme sono arrivate a lambire le abitazioni, i focolai –anche molto distanti tra di loro- sono stati alimentati dal vento di scirocco e gli incendi hanno divorato centinaia di ettari di vegetazione. “La scorsa settimana, in prospettiva di questa possibilità –spiega Canzoneri- abbiamo accelerato il piano di protezione civile. Eravamo stati allertati dalla prefettura e le nostre associazioni di volontariato erano già sul posto per segnalare e prevenire i primi focolai. Martedì –continua il vicesindaco- però è successo quello che speravamo non accadesse più: ancora una volta uno scempio paesaggistico, morale, culturale, economico. Ancora un danno enorme, di valore inestimabile. La vegetazione di Scopello in fumo, il paese circondato dal fuoco, fino alla riserva naturale orientata dello Zingaro. Abbiamo evacuato, facendolo anche personalmente noi amministratori –prosegue Canzoneri- numerose famiglie e partendo, secondo il piano di protezione civile, dalle zone più densamente popolate per poi passare alle periferie. I turisti sono stati alloggiati negli alberghi. Ad aprile era stata emessa l’ordinanza per la pulizia dei terreni ed abbiamo chiesto la relazione del comando di polizia municipale per risalire a chi non si è attenuto alle direttive. Adesso faremo un ulteriore sopralluogo”. Lunedì, a San Vito lo Capo, il sindaco Nicolò Coppola e gli altri amministratori del trapanese, si erano incontrati con i responsabili dell’azienda regionale Foreste, mettendo a punto un piano per fronteggiare quel che si temeva accadesse e che puntualmente si è verificato: l’incontro ha consentito di coordinare al meglio gli interventi. L’amministrazione di Castellammare del Golfo ringrazia gli uomini ed i volontari della Protezione Civile, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco, Polizia e Carabinieri che hanno lavorato senza tregua.