Capaci. Tentò di uccidere la moglie, assolto perchè “incapace di intendere e di volere”

Assolto dall’accusa di tentato omicidio Erasmo Puccio 59 anni di Capaci, che il 15 novembre 2012 sferrò numerosi fendenti contro la moglie Rosaria Di Maio, impiegata del Comune di Carini. L’uomo sarebbe “incapace di intendere e di volere”, a stabilirlo una perizia psichiatrica ordinata dal Tribunale. All’epoca dei fatti, la coppia si era sposata da pochi mesi e pare che l’uomo non avesse mai dimostrato comportamenti violenti, ma quella mattina di novembre inspiegabilmente accoltellò la moglie ferendola alle braccia, al volto e all’addome. La donna riuscì a scappare dalla villetta di via dei Pini a Capaci, lanciando l’allarme e chiedendo aiuto. Soccorsa da un’ambulanza, era stata trasportata all’ospedale di Villa Sofia. Le sue condizioni erano gravi e fu sottoposta ad un intervento chirurgico che le salvò la vita. Erasmo Puccio fu arrestato dai Carabinieri della compagnia di Carini. I militari lo trovarono all’interno della sua abitazione, ammise subito le sue colpe non sapendo però spiegare il motivo del folle gesto. Giudicato con il rito abbreviato, Puccio è stato assolto perchè “incapace di intendere e di volere”. Contestualmente però il giudice ha sancito la sua pericolosità sociale ed ha disposto che resti recluso nell’ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto per due anni
fonte: Giornale di Sicilia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture