Palermo, sorpresi dai vigili a non lavorare: denunciati 30 netturbini

Sono stati ripresi e fotografati mentre non stavano spazzando o svuotando i cassonetti. Qualcuno aveva timbrato e non si trovava in centro a pulire la zona assegnata. Con uno stratagemma gli agenti della polizia municipale sono riusciti a beffare le “sentinelle” dello Zen riuscendo a segnalare gli operatori ecologici che tornavano a casa dopo avere strisciato il badge.

Questo l’esito dei controlli degli ispettori della Rap e dei vigili urbani di Palermo: trenta operatori ecologici, secondo quanto scrive l’agenzia Ansa, sono stati sorpresi e denunciati per non avere rispettato il contratto di lavoro.

Intanto, si attenua l’emergenza rifiuti in città. I cassonetti sono svuotati in gran parte e lo spazzamento è ripreso. Proseguono anche i controlli degli agenti della polizia municipale in borghese, che stanno controllando tutti gli ambiti di spazzamento e raccolta dei rifiuti.

Proprio oggi ha preso servizio la task force voluta dal presidente della Rap, Sergio Marino, a seguito dell’emergenza rifiuti che era scoppiata nel capoluogo durante le festività natlizie e che, negli scorsi giorni, aveva portato all’azzeramento e a una rotazione dei responsabili del servizio raccolta dell’azienda. Controlli mirati, effettuati a campione, sollecitati dal sindaco Leoluca Orlando per verificare anomalie e rimuovere inefficienze sul servizio di raccolta.

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