Montelepre. Tarsu 2008, arrivano gli avvisi di accertamento. Domenica un’assemblea cittadina

Il comune di Montelepre sta notificando in questi giorni oltre 900 avvisi di accertamento che riguardano la tassa sui rifiuti del 2008. Una batosta per i monteleprini, che già alla prese con altre tasse e la crisi, dovranno anche pagare la tarsu di cinque anni fa, comprensiva di interessi e sanzioni.

Nella maggior parte dei casi si tratta della tassa sui garage e magazzini, che per tanti anni non è mai stata fatta pagare ai contribuenti. Ma nel 2010 l’allora amministrazione Tinervia decise di includere nella tassazione anche questa categoria di locali, equiparandoli alle civili abitazioni. Ai cittadini furono recapitaie quindi gli avvisi di accertamento per omessa denuncia e a sorpresa, si scoprirono evasori.

Il consiglio comunale nell’aprile 2011 votò il condono che permetteva di pagare le tarsu degli anni precedenti, senza interessi e sanzioni. Alcuni aderirono, altri no. L’argomento è stato oggetto di dure polemiche tra le varie forze politiche e le associazioni dei consumatori.

Nel tempo le varie richieste per bloccare la tassazione sui garage si sono rivelate inutili, nonostante alcune sentenze della commissione tributaria regionale che ha stabilito che la tassa non è dovuta per i magazzini nei quali vengono custoditi automezzi.

La questione della tarsu, è tornata di attualità nei mesi scorsi con l’arrivo del commissario straordinario Antonino Oddo che ha deciso di annullare il condono perchè “illettimo”, per cui chi non ha versato alcuna somma per le annualità che vanno dal 2005 al 2010, e non ha di fatto aderito al condono, dovrà pagare le somme oggetto degli avvisi di accertamento già notificati, maggiorate di interessi e sanzioni. Gli utenti che invece hanno aderito al condono pagando le rate relative alle annualità 2005, 2006 e 2007, dovranno attendere la notifica degli avvisi di accertamento per gli anni dal 2008 al 2010, corrispondendo anche interessi e sanzioni. Quelle del 2008 come detto sono in fase di consegna.

Il viceprefetto nelle scorse settimane ha deciso anche di introdurre la distinzione tra appartamenti e garage, prevedendo una minore tariffa per questi ultimi. Sulla vicenda si è espresso il Pd locale che ha apprezzato questa scelta ma chiesto un ulteriore abbassamento al 30%. Federconsumatori chiede invece l’abbattimento di interessi e sanzioni, la rateizzazione dell’importo e la riduzione delle tariffe per abitazioni stagionali, periferiche o per i garage.

Il Movimento Libero Consesso Civico si dice contrario alla tassazione sui garage e sta un organizzando un incontro con la cittadinanza che si terrà domenica alle 19 nel salone della parrocchia Santa Rosalia. Cittadini, movimenti, partiti e associazioni sono invitati a partecipare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture