Montelepre, infiltrazioni d’acqua alla materna provocano il cedimento di 8 pannelli del controsoffitto
Niente rientro in classe, dopo le vacanze natalizie, per i bambini che frequentano la scuola materna di Montelepre. Le violente piogge dei giorni scorsi hanno provocato l’otturazione della grondaia esterna, peraltro danneggiata dal probabile scoppio di un grosso petardo che ha causato la creazione di un foro nel gocciolatoio. Di conseguenza, le acque stagnanti, non drenate, si sono infiltrate nel solaio di copertura e determinato il distacco di 8 pannelli di cartone pressato dal controsoffitto, in corrispondenza del corridoio dell’edificio. Il dirigente scolastico Filippo Terranova, nel chiedere l’intervento immediato del Comune, per ovvi motivi di sicurezza ha invitato le mamme a riportarsi, per oggi, i bimbi a casa. Il capo ufficio tecnico comunale Mimmo Puntorno che, oltre ad essere responsabile dei settori urbanistica e territorio e ambiente, sovrintende gli interventi di manutenzione negli immobili pubblici, ha disposto un sopralluogo e un primo provvedimento per la risoluzione del problema. La grondaia, infatti, è stata già ripulita dal fogliame e dagli aghi di pino che ostruivano il normale corso delle acque piovane, e da altri oggetti inusuali che vi sono stati trovati, come delle macchinine e una bottiglia di coca cola. L’ufficio, inoltre, ha già richiesto dei preventivi a ditte specializzate nella saldatura dei tubi di scarico in rame, per procedere alla riparazione degli stessi. In teoria, già da domani, la scuola materna potrebbe riprendere la normale attività didattica. Il dirigente scolastico Filippo Terranova, dal canto suo, attende che il Comune gli certifichi che le infiltrazioni d’acqua non abbiano provocato danni strutturali all’edificio, tali da compromettere l’incolumità degli alunni. Il capo ufficio tecnico comunale Mimmo Puntorno, assicura che i danni arrecati dal malfunzionamento della grondaia, dopo avere fatto una minuziosa ricognizione della stessa e rimosso i pannelli penzolanti e quelli adiacenti impregnati d’acqua, non hanno assolutamente compromesso la staticità dell’immobile scolastico e di essere pronto, in giornata, a mettere ciò per iscritto. Da domani, quindi, i bambini potrebbero già tornare in aula.