Capaci. Bilancio comunale, il commento del segretario cittadino del PD
Il segretario cittadino del Pd di Capaci, Salvatore Roccalumera, plaude all’approvazione del bilancio comunale. “Mi auguro –si legge in una nota-, che, dopo questi giorni difficili, torni in Consiglio un clima più sereno, che consenta a tutte le forze politiche di lavorare con maggiore efficienza per Capaci. E’ il momento dell’impegno –aggiunge Roccalumera- per ricostruire il nostro territorio. L’amministrazione Napoli ha il compito di rilanciare questo comune, ricostruendo sulle macerie che ha ereditato dalle pregresse amministrazioni.Auspico –conclude il segretario del PD- che la Giunta ponga un rilancio serio e determinante alla sua azione amministrativa, cercando di dare rilievo ai problemi delle nuove generazioni.
Non capisco quali possano essere i motivi per il plauso ostentato nei confronti di un Bilancio comunale che, comunque lo si guardi, fa acqua da tutte le parti. Approvato fuori tempo massimo (1l 31.12.13), dovrebbe “prevedere” la spesa per il 2013, nei fatti è una presa d’atto della spesa fatta, un rendiconto. La spesa sociale a favore delle classi sociali più deboli e più emarginate è stata quasi azzerata in tutte le sue articolazioni. Le tasse comunali e le addizionali sono state portate al massimo, così come le indennità previste dalla legge a favore degli amministratori. Il paese sembra abbandonato a sé stesso, sporco, di sera al buio in diverse zone anche del centro storico, in diversi punti del paese il manto stradale non esiste quasi più, strutture sportive per i giovani chiuse o inagibili, gli anziani che, in un sussulto di rabbia e di orgoglio, si sono comprati da sé un televisore ed alcuni panettoni per festeggiare le feste di fine anno. C’è da essere soddisfatti o ottimisti? Gradirei moltissimo essere smentito dai fatti, e punto per punto.
Quando in politica la smetterete di fare i tifosi forse le cose cambieranno. Basta leggere bene per capire che non è stato dato un giudizio sul bilancio. Basta leggere la nota integrale per capire che è stato fatto un plauso al fatto che ora l’amministrazione non ha più alibi per non fare le cose. Quindi si presume che fino ad oggi l’azione di governo non è soddisfacente. il segretario ad oggi è l’unico che cerca di moderare i toni e sollecitare tutti a fare bene. L’unico che non strumentalizza nulla. Ad oggi opposizione e maggioranza stanno facendo la guerra dei poveri, quando la smettono è tardi.Capaci è morta.
le osservazioni fatte da mimmo caruso e francesco spiegano molto bene la situazione attuale del paese e le sue difficoltà..c’e poco da aggiungere in più dopo queste due attente analisi che dimostrano conoscenza del paese..provo ad aggiungere 3 riflessioni a chiudere in merito ad alcuni punti che possono rivelarsi determinanti per dire che alla parola CAMBIAMENTO diano sostanza e realtà
…fino a quando un amministrazione non valuterà SERIAMENTE di coinvolgere attivamente e in maniera partecipata la cittadinanza cercando valide soluzioni alternative anche a costo zero su canali diversi( viste le difficoltà economiche evidenti del comune di capaci e la mancanza di trasferimenti dallo stato e dalle regionali)
…fino a quando non interverrà concretamente a un miglioramento e una seria riorganizzazione e gestione a livello dei DIRIGENTI COMUNALI,che gestiscono le varie aree garantendo una maggiore concretezza negli interventi e nei servizi ai cittadini, e presentare dei progetti o almeno provarci,per prendere finanziamenti a livello regionale ed europeo(vedi il caso emblematico dei finanziamenti per le scuole del territorio per la ristrutturazione non ottenuti o lasciati nel dimenticatoio)
…fino a quando la maggioranza dell’amministrazione non comprenderà che determinate scelte coraggiose e drastiche devono esser fatte sul piano tributario in materia di recupero di evasione o rientro dei tributi non versati(una delle medie più basse a livello NAZIONALE)smettendo di far pagare oltre e anche più i soliti onesti che pagano per tutti questi..e che è opportuno se non NECESSARIO, DRAMMATICAMENTE NECESSARIO cercare di farlo coinvolgendo e ascoltando anche l’opposizione in seno al consiglio comunale,le realtà economiche locali in crisi e i comitati cittadini che pian piano si vanno formando per dare risposte o formulare proposte in maniera autonoma in mancanza di risposte concrete dall’amministrazione (come il comitato genitori di capaci)
…fino a quando un amministrazione e in generale la classe politica locale, non comprenderà quanto siano fondamentali per un amministrazione come grado di credibilità e supporto che sia avvertita dalla gente del luogo come prova tangibile di un cambiamento e non come un fastidio, la lotta e la riduzione degli sprechi e dei privilegi indebiti e fuori luogo(e non “diritti acquisiti” come si cerca a volte di far passare come concetto…come “indennità accessorie” su stipendi a livello dirigenziale davvero eccessivi in tempi difficili come questi o “indennità di risultato” dove chiaramente e sul campo si nota che NON vi sono risultati..)
fino a quando non si partirà da alcune di queste basi FONDAMENTALI E CENTRALI..capaci allora non potrà dire che stà cambiando…E la gente solo la gente del paese può dare questo impulso..svegliandosi e attivandosi in prima persona..più gente farà pressione sull’amministrazione più saranno obbligati a far qualcosa..capire che è solo il silenzio-assenso che rende ancora viva questa classe politica logora,fuori dei tempi,senza idee innovative e corrotta..capaci DEVE E PUò CAMBIARE!