Vito Roberto Palazzolo verrà estradato in Italia
Dopo quasi due anni dal suo arresto, Vito Roberto Palazzolo, verrà estradato in Italia. La notizia è stata confermata dal procuratore aggiunto di Palermo Leonardo Agueci che ha presentato l’istanza alle autorità giudiziarie thailandesi. Il boss mafioso 65enne, originario di Terrasini, è detenuto a Bangkok dal 31 marzo del 2012. “E’ stata una procedura molto lunga – ha spiegato Agueci – in quanto è stato coinvolto uno Stato che non fa parte dell’area Schengen”. Palazzolo è stato condannato a nove anni di carcere per associazione mafiosa, dopo un travagliato iter giudiziario. “La vicenda di Palazzolo ricorda quella di Antonio Messicati Vitale, anche lui estradato da un paese asiatico con un iter molto complesso – osserva Agueci – ma in questo caso non ci saranno intoppi legati a scadenza dei termini di custodia cautelate perché Palazzolo deve espiare una condanna definitiva”. Palazzolo, che fu arrestato all’aeroporto di Bangkok, è accusato di essere un riciclatore di denaro sporco. A marzo scorso il boss aveva presentato appello contro l’estradizione che era stata emessa dalla Thailandia a dicembre del 2012. L’ultima volta che è stato in Sicilia fu nel novembre 1982. Condannato a cinque anni e sei mesi dai giudici svizzeri circa 25 anni fa nell’ambito di uno dei rami della maxi inchiesta Pizza connection – traffico di droga e riciclaggio di narcodollari, su cui lavoro’ Giovanni Falcone – Palazzolo nel dicembre 1986 riuscì a fuggire e a rifugiarsi in Sudafrica con il nome falso di Stelio Domenico Frapolli. Arrestato ed estradato in Svizzera due anni più tardi, dopo aver scontato la pena, tornò in Sudafrica dove nel ’94 ottenne la cittadinanza con un altro nome falso, quello di Roberto Von Palace. Secondo il suo legale, Baldassare Lauria che si era opposto alla richiesta di estradizione del suo cliente “era stato già assolto dal reato di associazione mafiosa nel ’92 dal tribunale di Roma”.