Cinisi, incendio doloso ai danni di un dipendente comunale
Ci sono fatti che lasciano sconcertati. Sempre. Ma paura e preoccupazione sono ancora più grandi se certe cose accadono in un paese come Cinisi e se il destinatario dell’intimidazione è un dipendente del Comune che presta la propria attività lavorativa all’interno dell’ufficio tecnico dell’ente locale. Una ripartizione particolarmente impegnata, negli ultimi mesi, nel rilascio delle autorizzazioni necessarie per la costruzione di un mega centro commerciale, quale l’Ikea. A qualcuno potrebbe non piacere questo progetto, forse perché potrebbe ledere altri interessi occulti. Ruotano a 360 le indagini dei carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Carini sull’accaduto, ma la pista privilegiata pare essere legata proprio all’attività professionale svolta da Salvatore Zerillo, l’impiegato comunale a cui ieri notte, ignoti, hanno appiccato il fuoco alla saracinesca dello stabile in cui vive. Il rogo, fortunatamente, è stato spento nel giro di pochi minuti, grazie ad un passante che ha allertato il proprietario, e ciò ha consentito di limitare i danni all’edificio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che su posto ha rinvenuto il contenitore in plastica utilizzato dagli ignoti malviventi per trasportare la benzina nel luogo dell’attentato. Secondo alcune indiscrezioni, pare che Salvatore Zerillo, non si tratti del primo messaggio inquietante ricevuto. In passato, infatti, lo stesso, pare abbia già ricevuto lettere anonime con all’interno proiettili e minacce varie. I militari dell’Arma stanno adesso vagliando i fatto per cercare di risalire agli autori dell’attentato.