Carini, sequestrata bomba ecologica nei pressi di Montelepre
Gli agenti del settore polizia giudiziaria e tutela ambientale della polizia municipale di Carini hanno sequestrato una discarica abusiva in contrada Saraceno sulla strada provinciale che conduce a Montelepre. Una bomba ecologica di 130 metri cubi, dove sono stati trovati rifiuti tossici, plastica, residui di gomme triturate e una grossa quantità di ossa di animali, smaltiti da diverse ditte che invece di trasportare i rifiuti in discarica, in questo modo abbattono i costi dello smaltimento.
L’area in questione si trova all’interno di una cava abbandonata, non distante dall’acquedotto comunale.
“Siamo in presenza non di un abbandono casuale fatto da cittadini incivili – ha dichiarato al giornale online “Il vespro” Marco Venuti, comandante della polizia municipale di Carini – ma da veri e propri eco criminali che, certamente nell’ambito dell’esercizio di un’attività imprenditoriale, vengono in queste zone a scaricare, incuranti e sprezzanti dei gravi danni all’ambiente che si ripercuoteranno anche sulle future generazioni”. Venuti invita i cittadini a collaborare: “segnalate alle forze dell’ordine la presenza di comportamenti sospetti”. Le indagini sono in corso per risalire ai responsabili che se individuati rischiano l’arresto e una maxi sanzione.