Borgetto. Violenze sessuali su minorenne, arrestato muratore
Un muratore è finito in manette a Borgetto per violenza sessuale su un ragazzino.
Un accusa pesante per A.D.M., 52 anni, sposato. Dell’uomo si conoscono solo le iniziali per tutelare l’identità del minorenne.
I fatti risalgono all’estate 2012 e si sarebbero verificati in un villetta alla periferia del paese, dove il muratore avrebbe costretto il giovane di 14 anni a subire ripetuti rapporti sessuali. I due si conoscevano bene, perchè il presunto pedofilo è un lontano parente della famiglia del minore. E’ stato lo stesso quattordicenne a sfogarsi e raccontare tutto alla madre, che non riusciva a credere alle proprie orecchie. Il ragazzino andava spesso in casa del muratore, una villetta in campagna con piscina, dove il minore andava a fare il bagno e a trascorrere le giornate estive con la famiglia dell’uomo finito in manette. Proprio tra quelle pareti domestiche si sarebbe consumato l’incubo. Il presunto pedofilo avrebbe adescato il ragazzino per poi violentarlo. A distanza di anno, nella stessa casa, due settimane fa, è stato arrestato dai carabinieri di Partinico su ordinanza della Procura della Repubblica. La notizia è stata diffusa oggi. Adesso è in carcere e deve rispondere di violenza sessuale aggravata su minore.