Strada Provinciale 1. Il governo regionale: risorse insufficienti per messa in sicurezza
Sembrava e forse lo è, che la politica si fosse dimenticata della Strada Provinciale 1, che collega Montelepre e diversi paesi del territorio a Palermo. Un caso che sarebbe stato riesumato dal Movimento 5 Stelle all’Ars con un’interrogazione parlamentare a firma del deputato grillino Giorgio Ciaccio, che sulla sua pagina di Facebook ha pubblicato la risposta al suo atto da parte dell’assessorato alle infrastrutture e ai trasporti guidato da Nino Bartolotta. Nessuna buona notizia però, perché le risorse per mettere in sicurezza l’importante arteria sono insufficenti. Chiusa ufficialmente al transito e per tre chilometri dal 2011, ma quotidianamente transitata da centinaia di automobilisti, la strada fu sbarrata dopo un vasto incendio boschivo sul costone roccioso a monte dell SP1. Dalla risposta dell’assessore Bartolotta all’interrogazione di Ciaccio, si evince che il governo “non dispone attualmente di risorse proprie del bilancio regionale e/o extraregionale da potere destinare, sempre con le procedure di evidenza pubblica, agli interventi sulle strade provinciali. Ciò premesso –si legge- sarà cura dello scrivente informare, per quanto di competenza, il Dipartimento regionale di Protezione Civile”. Praticamente la SP 1 può continare a non usufruire di interventi di messi in sicurezza. In passato, sempre secondo quanto scritto nella nota dell’assessorato alle Infratture, dei grossi finanziamenti sono stati stanziati per la Strada Provinciale 1 tratto Montelepre – Partinico e per la SP3 bis di Torretta, ma per intervenire nei tre kilometri, dal 7 al 10, chiusi al transito dal 2011 per rischio caduta massi, non ci sono soldi
E’ l’ennessima dimostrazione di incapacità politica alla risoluzione dei reali problemi. Questa arteria oltre ad collegare vari comuni alla città, rappresenta un luogo per lo sviluppo economico con la nascita di un Autodromo – kartodromo, il quale rappresenta aun olano una luce di speranza…….. CONSIGLIO AI POLITICI: i finanziamenti regionali a carattere europeo, I cosiddetti POR, rappresentanmo il 10% dei fondi; mentre il 90% dei fondi puo’ avvenire per erogazione diretta dell’UE……