Regione. 30 miliardi di euro non spesi, Ardizzone: “abbiamo fallito”

“Abbiamo fallito. La Regione Siciliana non è stata in grado di spendere 30 miliardi di fondi messi a disposizione dall’Unione europea. Veniamo ritenuti responsabili, e lo siamo”. Con queste parole il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, torna sull’incapacità da parte della Sicilia di spendere le risorse comunitarie. Lo ha detto intervenendo a Palazzo dei Normanni alla prima giornata della expo dei distretti agroalimentari.
Nonostante l’incapacità della politica siciliana, sono pronti ad arrivare altri 16 miliardi di euro per la programmazione comunitaria 2014/2020 che sembra partire a rilento anche stavolta.
L’allarme lo lanciano i costruttori siciliani dell’Ance che chiedono al governo regionale di accelerare il confronto sulla nuova programmazione dei fondi europei, affinché si possa creare una costruttiva sinergia.
Intanto continua la crisi politica tra il Pd e il governatore Rosario Crocetta, che torna ad attaccare il segretario Giuseppe Lupo che gli chiede il rimpasto di giunta.
Il governatore interviene anche sulla mozione di sfiducia annunciata dal Movimento 5 Stelle e appoggiata da Musumeci.
Il presidente ha illustrato anche il disegno di legge sulla semplificazione burocratica che prevede il silenzio assenso nell’approvazione delle pratiche. Il ddl da 15 giorni tempo al responsabile del procedimento a autorizzare od opporsi alla pratica altrimenti scatterà l’approvazione per Silenzio assenso. Se emergeranno irregolarità sarà il dirigente a risponderne e a pagare i danni eventuali e a risponderne in sede civile e penale. Non più la Regione Siciliana. Non potrà più accadere – dichiara Crocetta – che saltino le conferenza di servizi perché il dirigente si è assentato”.

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