Partinico. I migranti del centro “S.Pio” assistiti dai medici dell’Ospedale Civico

Il pronto soccorso di Partinico esce fuori dall’Ospedale e va ad assistere i 30 migranti arrivati da Lampedusa ospitati dal centro “San Pio” di Partinico. Ad autorizzare l’iniziativa di solidarietà è stato il commissario straordinario dell’ASP 6 di Palermo, Antonio Candela. Grazie ad un’equipe specializzata formata da medici ed infermieri, i migranti hanno potuto usufruire delle visite sanitarie. Purtroppo non tutti godono di buona salute, in alcuni casi, infatti è stato necessario trasportare il paziente in Ospedale. Sono soprattutto le donne ad avere problemi. Molti dei migranti sono stati picchiati durante il “viaggio della speranza” e le botte hanno provocato delle gravi lesioni. Secondo granto riferito dal primario del reparto di diabetologia, Enzo Provenzano, ci sarebbero dei migranti affetti da malattie a “noi sconosciute”, per le quali sarà necessaria un’indagine medica per capire come si può intervenire. Una donna diabetica poi, presenta sul corpo una serie di ulcere, causate da trauma, verosimilmente è stata picchiata. Un’altra giovane in gravidanza da due settimane (questo ha raccontato ai medici) ha delel perdite vaginali, potrebbe rischiare di abortire. Ancora, una donna è stata già ricoverata con i sintomi di una malattia infettiva. Insomma la situazione appare drammatica ma grazie alla sensibilità dei medici del nosocomio di Partinico e dell’amministrazione comunale, adesso i 30 migranti del centro “San Pio” riceveranno cure ed assistenza sanitaria.
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