Partinico ha la sua ZFU, le reazioni politiche

C’è soddisfazione a Partinico per l’inclusione della città nelle Zone Franche Urbane. Ieri in consiglio comunale, è stato l’assessore regionale alle attività produttive Linda Vancheri a mettere la parola fine alla questione, annunciando che Partinico avrà la sua ZFU, area in cui le imprese per 5 anni godranno di agevolazioni fiscali. Le zone che beneficeranno della detassazione riguardano parte del centro storico e contrada Margi. Entro fine ottobre verrà pubblicata la circolare definitiva.  Mentre da gen
naio sarà possibile spendere le somme disponibili che ammontano a 5 milioni di euro. “In questi mesi assieme al sindaco di Partinico abbiamo ripercorso tutto l’iter amministrativo – ha affermato l’assessore regionale Linda Vanchieri. Partinico aveva diritto ad essere ammessa tra le zone franche siciliane. Nel 2009  la Regione, per un disguido tecnico, non ha reinserito la città tra i comuni  ammessi.”
Si tratta di un grande successo per questa amministrazione e per la città intera – afferma invece il sindaco Salvo Lo Biundo. Nelle ultime settimane è stato detto di tutto. L’opposizione ha dipinto la zona franca come un bluff, e il Presidente Crocetta come un bugiardo, assieme al  sottoscritto. I fatti – dichiara Lo Biundo – hanno spazzato via questa malafede irresponsabile e inconcludente. Abbiamo vinto una grande battaglia per contro la crisi economica”.

Sulla questione interviene anche il gruppo consiliare Cambiamo Partinico che aveva denunciato il bluff della Zfu. “Siamo consapevoli – dichiarano Gianluca Ricupati e Valentina Speciale – di aver fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità, prima per fare chiarezza sugli errori commessi, poi per risolvere la situazione.”

“Il nostro lavoro ha non solo messo in luce il bluff della ZFU definita in campagna elettorale da Lo Biundo come ottenuta. Mentre i fatti sin da subito hanno dimostrato il contrario. “La Regione – dichiarano Ricupati e Speciale – alla fine ha trovato un escamotage per uscire dal pantano creato dalle disattenzioni comunali.

Ovviamente non ci aspettavamo che l’ass. Vancheri, braccio destro di Crocetta, neopadrino del sindaco, ci venisse a dire, pubblicamente, che gli errori c’erano stati e che avevamo ragione. Per Cambiamo Partinico, la cosa importante è che adesso la città ha la sua zona franca. “Ci sentiamo pienamente soddisfatti perché siamo cittadini di Partinico e questi milioni di euro faranno respirare una parte dell’economia di questa nostra città”.

“Parte dell’opposizione è rimasta spiazzata dal reinserimento di Partinico nelle ZFU”. Lo dichiarano in una nota gli esponenti del Movimento Libertà e Solidarietà che criticano l’atteggiamento di alcuni consiglieri di opposizione, fra cui Cambiamo Partinico.

“Avrebbero preferito – si legge in una nota – che Partinico non rientrasse nelle Zone Franche Urbane per poter continuare a recitare il proprio ruolo di  falsi moralizzatori. Chi parla di bene comune – conclude la nota – spesso insegue solo le proprie ambizioni,”

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