Nuovo Mandamento 3. Teresi: “completamente disarticolata la famiglia di Montelepre”
Esordisce con appello ai mafiosi il procuratore aggiunto Vittorio Teresi: “pentitevi, ormai avete perso. Voi siete in carcere, invece gli uomini delle istituzioni con cui avete stretto accordi, sono liberi e continuano a fare carriera politica. Si sono presi gioco di voi, avete fallito.” Per Teresi, il nuovo mandamento di Camporeale è stato completamente disarticolato. “Mi auguro che sia l’ultima operazione antimafia a Montelepre, la gente in questo momento ha bisogno di serenità”.
Dall’operazione Nuovo Mandamento 3 emerge il quadro di “una mafia che non ha cambiato pelle, che usa i tradizionali metodi criminali per imporre il pizzo agli imprenditori.” Alcuni di loro hanno collaborato con i carabinieri del gruppo di Monreale permettendo di arrestare tutti i componenti della famiglia mafiosa. Per il colonnello Pierlugi Sollazzo le ultimi indagini hanno trasmesso fiducia ai cittadini.
L’intimidazione ricevuta alla ditta che sta realizzando il parcheggio in via Falcone e Borsellino è una delle prove che testimoniano l’imposizione del pizzo agli imprenditori locali. L’arresto di Salvatore De Simone, autista dell’ex sindaco non cambia la posizione di Giacomo Tinervia che resta indagato per concussione.