Montelepre. Ricordata la figura di Padre Bernardino Tocco, missionario in Cina

Il suo esempio e la sua vita hanno lasciato una traccia incancellabile a Montelepre, suo paese natìo. Religioso di grande fede, di speranza e carità capace di affrontare le prove più dure della vita tenendo sempre presente quanto aveva detto il maestro Gesù: “Se qualcuno vuol venire dietro a me e vuol essere mio discepolo, prenda la sua croce, ogni giorno, e mi segua”, Padre Bernardino Tocco è stato ricordato ieri, in occasione della “Giornata Missionaria Mondiale”, con un convegno organizzato dalla parrocchia di Santa Rosalia. Nato a Montelepre il 29 marzo 1900, cresce frequentando Don Filippo Terranova, da cui apprende l’amore verso lo studio e la santità. Viene ordinato sacerdote nel 1924 e sei anni dopo nel 1930 parte per la Cina come Missionario, lì Padre Bernardino ci rimase 20 anni. A causa del comunismo, tornò in Sicilia. Dopo aver insegnato in diversi collegi dell’Isola si stabilisce a Catania dove l’8 marzo del 1963 morì. Padre Bernardino Tocco si sottopose ad una dura penitenza, per una sua personale purificazione e per il bene delle anime lontane da Dio: giorno e notte portava il cilicio e le catene. Figura di santità dell’Arcidiocesi di Monreale, nel cinquantesimo anniversario della sua morte è stato stampato un opuscolo, curato da Padre Salvatore Vacca, che racconta la sua vita
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