Montelepre. Nuovo Mandamento 3, De Simone agli arresti domiciliari
E’ stato scarcerato Salvatore De Simone, 57 anni, finito in manette all’alba del 15 ottobre nel corso dell’operazione antimafia “Nuovo Mandamento 3”. L’autista dell’ex sindaco di Montelepre Giacomo Tinervia era stato arrestato insieme ad altre sei persone, accusate a vario titolo di “concorso in associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso in estorsione aggravata e continuata, concorso in tentata estorsione aggravata e continuata e furto di bestiame”. Dopo sette giorni di carcere, a De Simone mercoledì scorso sono stati concessi gli arresti domiciliari. La decisione è scaturita dopo l’interrogatorio di garanzia avvenuto poche ore dopo il blitz.
Salvatore De Simone, assistito dall’avvocato partinicese Bartolomeo Parrino, rispondendo alle domande degli inquirenti ha chiarito la sua posizione, facendo attenuare la misura cautelare nei suoi confronti. L’impianto accusatorio al momento rimane inalterato.
Restano in carcere gli altri arrestati. Risultano indagate ma in libertà, altre sei persone. L’operazione Nuovo Mandamento 3 è una costola delle precedenti indagini antimafia che ad aprile e a settembre di quest’anno hanno permesso di arrestare una cinquantina di persone tra il partinicese e la valle dello jato. Gli investigatori hanno scoperto il tentativo di unificare sotto unico controllo con base a Camporeale, i due storici mandamenti mafiosi di Partinico e San Giuseppe Jato, che imponevano la riscossione del pizzo nel territorio.