Balestrate, Spazio Comune su regolamento beni confiscati alla mafia
In un bene confiscato alla mafia, nelle prossime settimane, partiranno i lavori per la realizzazione di un centro di aggregazione giovanile, sogno di tanti ragazzi e delle associazioni che operano nel territorio di Balestrate. Ma su altri beni sottratti a Cosa Nostra, al Comune, non vi sarebbe traccia di richiesta di finanziamenti.
La denuncia è di Vito Rizzo, coordinatore del movimento Spazio Comune che, in una nota, scrive di non comprendere i motivi per cui il Consiglio Comunale continui a perdere tempo, nell’affrontare in aula la proposta di regolamento presentata lo scorso mese di gennaio dall’opposizione, proprio per disciplinare la concessione dei beni immobili confiscati alla mafia,
A sottoscriverla sono stati i consiglieri del gruppo Spazio Comune Guido De Amicis, Giuseppe Chimenti, Luca Muscolino, Marina Saputo e Peppe Lombardo, poiché ritengono fondamentale riutilizzare questi beni in favore delle realtà associative del territorio.