Rifiuti. In marcia contro la “gestione” da Villagrazia di Carini a Cinisi

In marcia contro “la vergogna dei rifiuti”. Un cartello di associazioni ambientaliste ed antimafia, comitati di cittadini, partiti, movimenti politici, commercianti ed imprenditori, è sceso in strada sabato pomeriggio ed ha percorso in corteo due chilometri. Dalla stazione di Piraineto nel territorio di Carini fino alla sede della cooperativa Libera-mente nella zona di Torre Pozzillo a Cinisi. La mobilitazione -la seconda organizzata dai comitati ambientalisti di Terrasini e Cinisi- è nata per protestare contro la malagestione dei rifiuti nei docidi comuni –da Balestrate ad Isola delle Femmine- dell’Ato Palermo 1, messi in ginocchio più volte dalle emergenze igenico-sanitarie. Discariche abusive, eternit, roghi quotidiani, percolato, diossina hanno contraddistinto la stagione estiva soprattutto nelle periferie di Carini, Cinisi e Terrasini, ecco perché la marcia si è snodata in questi luoghi, dove in realtà però le tonnellate di spazzatura sono state rimosse e a pensar male probabilmente proprio in vista della protesta. La manifestazione è riuscita ma ci si aspettava una partecipazione più massiccia da parte dei tanti cittadini che si lamentano della gestione dei rifiuti e delle amministrazioni comunali ma come spesso accade nel nostro territorio la gente preferisce restare a casa, o andare al mare –come hanno sottolineato gli stessi organizzatori- delegare ad altri e continuare a lamentarsi

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