Regione, l’assessore Bonafede: cantieri di lavoro in tutti i comuni
Ogni comune siciliano avrà almeno un cantiere di lavoro. Lo ha deciso l’assessore alla famiglia Ester Bonafede incontrando i rappresentanti degli enti locali. “Per la suddivisione delle somme – spiega l’assessore – gli uffici terranno conto del tasso di disoccupazione e di povertà rilevato dai centri per l’impiego competenti per territorio, rapportato al numero degli abitanti di ciascun comune. Se non avessimo garantito l’avvio di un progetto in ogni amministrazione, gli enti più piccoli sarebbero rimasti fuori. I fondi che rimanenti, saranno poi distribuiti secondo graduatoria.”
Il finanziamento per i cantieri lavoro è di 50 milioni di euro. I partecipanti riceveranno uno stipendio minimo di 600 euro, che potrà essere incrementato in base al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare del lavoratore. Ogni cantiere costerà circa ventimila euro, durerà tre mesi, e coinvolgerà da un minimo di dieci ad un massimo di 20 persone. Il bando rivolto alle amministrazioni comunali scade il 22 settembre. Entro questa data dovranno presentare una richiesta per il finanziamento di un progetto. Possono far parte dei cantieri lavoro, uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 64 anni. Bisogna percepire un reddito non superiore a 442 euro corrispondente all’assegno sociale 2013, se si tratta di un solo soggetto. I partecipanti devono essere disoccupati o inoccupati, o titolari di un rapporti di lavoro che per durata o reddito percepito, non sia compatibile con l’impiego nei cantieri. Le persone interessate devono presentarsi sin da ora pressi i Centri per l’impiego e comunicare la propria immediata disponibilità al lavoro. Dopo che il comune, avrà ottenuto il via libera dalla Regione, sarà pubblicato un avviso di selezione del personale per la creazione di un albo di disponibilità. A quel punto, i soggetti interessati a partecipare ai cantieri, dovranno presentare richiesta al comune per l’inserimento. I cantieri riguarderanno servizi per gli anziani, ai disabili e all’infanzia, manutenzione e pulizia di strade, ville, giardini, spiagge e rifacimento dei marciapiedi.