Regione, il Pd rompe con Crocetta: faccia proposte serie
Il Pd mette la parola fine all’esperienza di governo con Rosario Crocetta. Ieri sera nel corso della direzione dei democratici, i dirigenti del partito hanno votato a larghissima maggioranza la relazione del segretario Giuseppe Lupo che sancisce la fine del rapporto. Il partito democratico non ha mai gradito la scelta del governatore di creare un movimento autonomo, il Megafono, e da tempo chiedeva più rappresentanza nella giunta. Il segretario Lupo chiede agli assessori del Pd di dimettersi dalla giunta e spiega così i motivi della scelta di abbandonare Crocetta.
INTERVISTA A GIUSEPPE LUPO NEL TG DI OGGI
Per il momento i quattro assessori regionali in quota Pd non si dimettono. Mariella Lo Bello, Nelli Scilabra, Nino Bartolotta e Luca Bianchi questa sera analizzeranno, insieme, il documento approvato dalla direzione regionale del Pd. A gettare acqua sul fuoco il deputato regionale Fabrizio Ferrandelli: “Serve unità, non divisioni e contrapposizioni, per riportare il Pd ad essere protagonista del cambiamento. Nello Musumeci, invita Crocetta a riferire in aula per verificare se ha ancora una maggioranza. Mentre per Giancarlo Cancelleri il Movimento 5 Stelle deve seguire la linea seguita fino ad ora: valutare i singoli provvedimenti. Poi ad ottobre i grillini si riuniranno ad Enna per decidere se preparare una mozione di sfiducia nei confronti di Crocetta.
