Partinico. Furti d’acqua alla diga jato

Sono una dozzina, al momento, le persone denunciate per furti d’acqua dalla diga jato. A scoprirli sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Partinico. Ma il numero sembra destinato a salire. L’indagine è partita da una segnalazione di un cittadino che protestava per l’avvenuto taglio di una condotta idrica, istallata per irrigare due lotti di terreno in contrada Bisaccia, coltivati dallo stesso. L’uomo che avrebbe chiesto l’intervento degli agenti per beghe e dissidi personali con il vicino, sarebbe poi risultato allacciato abusivamente alla rete idrica, così come l’inquilino accanto. Entrambi sono stati quindi denunciati per furto d’acqua. Gli agenti con il supporto degli operatori del consorzio di Bonifica Palermo 2, hanno poi effettuato diversi scavi sotterranei, che hanno portato alla scoperta di numerosi allacci abusivi e all’identificazione di altre 10 persone che sono state denunciate. Intanto sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Polizia, per scoprire eventuali responsabili. Dal Consorzio di Bonifica Palermo 2, annunciano ulteriori controlli in collaborazione con la Polizia e invitano gli agricoltori a presentare la regolare istanza di attingimento presso i locali di via Rosolino Pilo a Partinico. L’indagine che sembra promettere nuovi sviluppi è stata coordinata dal vicequestore del commissariato Fausto Pillitteri.

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