Nuova operazione antiabusivismo a Carini
Nuova operazione antiabusivismo a Carini. Gli agenti di polizia municipale guidati dal comandante Marco Venuti, hanno sequestrato nei giorni scorsi, dieci costruzioni realizzate senza autorizzazioni. Le operazioni sono state messe a segno di concerto con l’ufficio tecnico. Nel comune che è risultato primo in Sicilia per metri cubi realizzati abusivamente, gli agenti hanno passato al setaccio l’intero territorio e bloccato numerosi cantieri edili. I provvedimenti sono scattati nei confronti di chi ha realizzato intere villette e immobili anche con diversi piani. I responsabili sono stati denunciati. “Alla luce del rapporto da parte della Regione, la nostra attività di controllo e sequestro prosegue” afferma il comandante dei vigili urbani Marco Venuti. “Un’attività che viene svolta dai miei uomini controllando il territorio palmo a palmo. Purtroppo, capita molto frequentemente che quando controlliamo i cantieri edili, questi sono sprovvisti di tutte le autorizzazioni. E’ uno strano tentativo quello di costruire senza autorizzazioni pensando di farla franca” conclude Venuti. “Ormai con la conoscenza del territorio è difficile che qualcuno riesca a sfuggire alle verifiche”.
Infine, il gip Lorenzo Iannelli, su richiestra della procura della Repubblica di Palermo, ha sequestrato un terreno di 13 mila metri quadrati in contrada Ciachea.
Il reato contestato è quello di lottizzazione abusiva di opere, in difformità della concessione edilizia. Nel terreno sono presenti infatti quattro manufatti che non rispettavano le concessioni del comune. I responsabili sono stati denunciati dai carabinieri.