Montelepre, quest’anno niente abbonamenti gratuiti per gli studenti. Si pagherà il 36%
Gli studenti di Montelepre che frequentano le scuole superiori dovranno pagare una quota del 36% per utilizzare gli abbonamenti ai mezzi pubblici di trasporto. Lo ha deciso con una delibera il Commissario Straordinario Antonino Oddo.
Negli anni passati, nonostante le grosse difficoltà economiche, il comune era riuscito a garantire il servizio di trasporto gratuitamente.
Dal primo ottobre invece, le famiglie degli alunni dovranno versare una quota di partecipazione per ottenere l’abbonamento e viaggiare sugli autobus per raggiungere gli istituti scolastici di Partinico, Carini, Balestrate e Palermo. Ancora da stabilire le modalità di pagamento. Si potrà effettuare il versamento a cadenza mensile, trimestrale o in un unica soluzione. L’abbonamento sarà consegnato agli studenti entro due giorni dell’inizio del mese, previa presentazione della ricevuta di pagamento. Sono esclusi dal provvedimento, gli alunni che usufruiscono delle provvidenze regionali e coloro che hanno una frequenza scolastica mensile inferiore a 15 giorni e che dunque pagheranno l’abbonamento per intero.
La decisione del commissario straordinario, scaturisce dal fatto che la Regione Siciliana, attraverso il fondo delle autonomie locali ha stanziato 17 milioni di euro a titolo di rimborso, da dividere tra i comuni per garantire il trasporto degli studenti. Cifra inferiore ai 25 milioni che servono a coprire interamente il servizio. In particolare, al comune di Montelepre, sono stati stanziati 133,000 euro a fronte di una spesa complessiva di 196,000. “L’ente locale– spiegano nella delibera il commissaro Oddo e il segretario generale Vito Antonio Bonanno- versa in una situazione economica tale da non consentire la totale assunzione della spesa per il
servizio di trasporto scolastico extraurbano.” Da qui, dunque, la decisione di far pagare il 36% del costo alle famiglie. Aumentano le tariffe invece per usufruire dello scuolabus comunale. La partecipazione delle famiglie, passa in questo caso dal 2 al 36%.