Castellammare del Golfo, in fiamme auto di un ispettore di polizia

Torna l’incubo degli attentati incendiari a Castellammare del Golfo. Nella notte tra giovedì e venerdì è stata data alle fiamme un’automobile. Il fatto si è verificato nei pressi di Piazza Petrolo, nel centro storico del paese.
La vettura presa di mira è di un ispettore di polizia che svolge servizio al commissariato di Alcamo.
L’uomo aveva deciso di trascorrere la notte dalla madre anziana ed ammalata per accudirla. Ma intorno alle tre del mattino, la sua Fiat Panda, parcheggiata nei pressi dell’abitazione, è stata data incendiata. Non ci sono dubbi sulla matrice dolosa delle fiamme.
Per spegnere il rogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Alcamo.
La Polizia sta indagando per risalire agli autori dell’intimidazione e per stabilire se c’è un legame con l’attività di ispettore.
L’incendio arriva a poche ore dell’arresto di tre pregiudicati per estorsione, grazie alla denuncia dell’imprenditore castellammarese Gregorio Bongiorno, presidente di Confindustria Trapani e titolare di un azienda che opera nel settore dei rifiuti.
L’attentato di giovedì notte è stato messo in atto dopo un periodo di calma nella cittadina del trapanese. Tra la primavera e l’inizio dell’estate infatti, c’era stata un’escalation di incendi con automobili e mezzi di imprenditori e commercianti che stato erano stati distrutti dalle fiamme.

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