Carini, sequestro di droga e piantagioni: 2 arresti

Nuova operazione antidroga condotta dai carabinieri della compagnia di Carini. I militari del nucleo operativo radiomobile con i colleghi della stazione di Villagrazia hanno scoperto due piccole piantagioni di canapa indiana e assicurato alla giustizia i responsabili. In manette sono finiti i carinesi Antonino Conigliaro, 34 anni, giardiniere e Benedetto Lo Re di 40 anni, nullafacente. Conigliaro è stato sorpreso a vigilare la coltivazione illecita che aveva creato nel giardino di casa. Le piante di cannabis indica, una quarantina in tutto, alte circa 2 metri, erano ben occultate tra la fitta vegetazione del posto. Lo Re, invece, è stato beccato mentre era impegnato a separare i fiori dalle parti inutilizzabili delle piante. Nel proprio orto aveva allestito un vero e proprio centro di raccolta e lavorazione della marijuana. Aveva allestito anche un box, con le pareti interne foderate di alluminio e con lampade termiche ideali per proseguire l’attività illegale anche durante la stagione invernale. Oltre alla decina di piante ancora da estirpare, i Carabinieri hanno rinvenuto 3 kg di marijuana già essiccata e lavorata, pronta per essere spacciata, che se immessa nel mercato illegale avrebbe potuto fruttare guadagni per circa 30 mila Euro. Entrambe le piantagioni, realizzate nei giardini annessi alle rispettive abitazione di Antonino Conigliaro e Benedetto Lo Re, venivano irrigate a mano con tubi di gomma. Gli arbusti sono stati sradicati e campionati per le successive analisi di laboratorio e dati alle fiamme. Appena un mese fa, sempre i carabinieri della Compagnia di Carini, avevano scoperto una piantagione molto piu grande, in area demaniale in contrada Fiume Falco, ma per quel caso, i responsabili, non sono ancora stati individuati.

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