Borgetto, incendio doloso in contrada San Carlo

Un incendio doloso ha danneggiato una casa rurale a Borgetto. Le fiamme sono divampate in pieno giorno, in Contrada San Carlo, nella costruzione ancora da ultimare di Francesco Di Marco, 68 anni, muratore in pensione. Ignoti, intorno alle 13, hanno tagliato la recinzione che delimita la proprietà di Di Marco e si sono introdotti all’interno dell’edificio dall’ingresso principale. Già, perchè le chiavi del portoncino, infatti, erano state lasciate inserite nel buco della serratura. I malviventi, per appiccare l’incendio, hanno accatastato al centro della casa tre divani e una gabbia per conigli a cui hanno dato fuoco. Il fumo sprigionato dal rogo ha messo in allarme il proprietario che vive nelle vicinanze. L’uomo ha subito chiesto aiuto ai pompieri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Partinico che accertata la matrice dolosa del caso, ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Le alte lingue di fuoco hanno danneggiato seriamente le pareti interne e annerito il prospetto in tufo della casa rurale. Per spegnere le fiamme i vigili del fuoco hanno impiegato più di due ore. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Partinico. Il proprietario della costruzione preso di mira dagli attentatori non è stato in grado di fornire agli inquirenti alcuna spiegazione utile. Di Marco è una persona apparentemente tranquilla, ma è cognato di un presunto boss locale, Salvatore Corrao, attualmente in carcere. I militari dell’arma non intendono tralasciare, infatti, alcuna pista investigativa.

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