Montelepre. Conclusi i festeggiamenti in onore di Santa Rosalia

Con la celebrazione della santa messa all’aperto e la tradizione processione del simulacro per le vie del paese si sono conclusi a Montelepre i festeggiamenti in onore di Santa Rosalia, che secondo la tradizione cattolica, nel 1624 salvò Palermo dalla peste e ne divenne la patrona. Mentre infuriava una terribile epidemia arrivata in città da alcune navi, la santa apparve infatti in sogno ad un cacciatore indicandogli dove avrebbe potuto trovare i suoi resti. Poste in un sacco, tra fiori, candele accese e canti, le reliquie di Santa Rosalia, trasportate per le vie della città, fecero il miracolo. I festeggiamenti per la “Santuzza” a Montelepre sono stati organizzati dalla parrocchia, guidata da Don Santino Terranova. Ieri la Messa è stata celebrata dall’Arcivescovo di Monreale, Monsignor Michele Pennisi che invoca Santa Rosalia per liberare la società dalla “peste” che oggi è rappresentata dalla mafia, dalla violenza, dalle guerre, dalla pornografia…
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