Terrasini, 1500 firme contro le strisce blu

1500 firme contro le strisce blu. Le hanno raccolte gli esponenti del Partito democratico che le hanno presentate ieri sera nel corso del consiglio comunale di Terrasini, riunitosi a discutere sulla questione dei parcheggi a pagamento.
Hanno sottoscritto la petizione, consiglieri comunali di opposizione, partiti, movimenti, commercianti ma anche semplici cittadini. Una parte dei firmatari erano ieri in aula per assistere alla riunione dell’assise civica, alla quale ha partecipato anche il sindaco Massimo Cucinella.
“Abbiamo pensato alle aree di sosta a pagamento – spiega il primo cittadino– per trovare le risorse necessarie alla manutenzione delle strade. Il provvedimento è limitato al centro de paese e prevede tratti dove il parcheggio resta libero”.
Ma i cittadini che hanno sottoscritto la petizione per opporsi alle strisce blu contestano che il provvedimento ritenendolo illegale. Si oppongono in particolare al fatto che sia esteso a tutto l’anno e non limitato all’estate, periodo in cui la popolazione di Terrasini raddoppia.
I firmatari chiedono l’esenzione totale per i residenti e un maggiore coinvolgimento dei cittadini alle scelte dell’amministrazione.
I commercianti, la categoria che maggiormente si è mobilitata contro il provvedimento, temono che le strisce blu portino a una ulteriore riduzione del volume d’affari dopo la pedonalizzazione della piazza Duomo e di una parte del centro storico cittadino.
I parcheggi a pagamento dovrebbero entrare in vigore nei prossimi giorni. La tariffa è di 50 centesimi l’ora. I residenti potranno richiedere il pass gratuito per la prima autovettura, mentre per gli altri veicoli è possibile sottoscrivere un abbonamento.

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