Riserva dello Zingaro. Rischio incendi, chiude per due giorni l’area protetta

Soffia vento di scirocco e aumenta il rischio incendi. Così alla Riserva Naturale dello Zingaro si corre ai ripari, chiudendo l’area protetta per due giorni, oggi e domani. Un provvedimento adottato sì a tutela della Riserva ma anche dei visitatori, turisti e bagnati che affollano quotidianamente le calette. Nei pressi dello Zingaro, lato Castellammare del Golfo si sono già verificati dei roghi alimentati proprio dallo scirocco, ma forestale e vigili del fuoco sono riusciti a domarli prima che le fiamme raggiungessero la Riserva, già in passato pesantemente danneggiata dal fuoco. Lo scorso anno l’80% del patrimonio naturalistico fu inghiottito dalle fiamme, con 1400 ettari di macchia mediterranea andata in fumo. All’epoca il sito fu chiuso per due settimane. Andando indietro nel tempo un altro terribile incendio devastò lo Zingaro nel 1996. Per l’incendio dell’agosto 2012, la Procura di Trapani aprì un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi del reato di incendio doloso boschivo. Purtroppo molti degli incendi che si verificano nel periodo estivo vengono causati dalla mano dell’uomo. E’ probabile che anche gli ultimi incendi nella zona dell’area protetta siano stati appiccati per danneggiarla. Domenica pomeriggio, un incendio che minacciava la riserva naturale dello Zingaro è stato domato dalla Forestale che si è avvalsa di due Canadair e un elicottero. Le fiamme sono rimaste all’esterno dell’area protetta anche grazie ai viali parafuoco.

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