Partinico. Il comune: “netto incremento di multe pagate in anticipo”
A sei giorni dall’entrata in vigore degli sconti del 30% sulle multe, un centinaio di cittadini partinicesi hanno già approfittato delle agevolazioni previste nelle modifiche dell’articolo 202 del codice della strada, inserite nel “Decreto del Fare”, varato dal governo Letta. Lo riferisce in una nota il comune di Partinico.
Per l’abbattimento dei costi, ai trasgressori basta pagare entro 5 giorni l’importo delle multe per le violazioni stradali. Il decreto n° 69 del 2013, approvato dal governo nazionale, è stato convertito in legge il 9 agosto, ed è stato recepito dall’amministrazione comunale, dopo essere diventato esecutivo, lo scorso 21 agosto. “Questa misura – afferma il comandante della Polizia Municipale Giuseppe Russo – da la possibilità ai cittadini di poter pagare il 30 % in meno delle multe a due condizioni: la prima, se il cittadino sceglie di effettuare il pagamento entro 5 giorni, e non entro 60 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale. L’altra condizione è che per la violazione non sia prevista, in aggiunta alla sanzione pecuniaria, anche la sanzione accessoria della confisca del veicolo o della sospensione della patente”. “Voglio ringraziare – dichiara invece l’assessore Vito D’Amico – tutto il corpo di Polizia Municipale per aver continuato a lavorare con impegno in queste ultime settimane, nonostante le poche risorse a disposizione e le difficoltà del periodo di ferie. La risposta dei cittadini di Partinico a questa nuova normativa è stata positiva ed è andata oltre le aspettative”. “Dopo appena cinque giorni dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni del codice della strada, che prevedono agevolazioni per i trasgressori che decidono di pagare le multe entro 5 giorni dalla notificazione del verbale, il comune ha registrato un incremento immediato nel pagamento delle sanzioni pecuniarie da parte dei cittadini di Partinico – conclude il sindaco Salvo Lo Biundo. L’amministrazione ha monitorato la risposta della cittadinanza nei confronti di questa nuova normativa. I numeri dimostrano la validità del provvedimento varato dal governo nazionale, studiato per agevolare cittadini ed istituzioni”.