Palermo. Violenza sugli animali, cinque cani sepolti vivi

Hanno scavato con le mani per cercare di salvare cinque cani sepolti vivi. Tre non ce l’hanno fatta, due sono stati rianimati in extremis. Una storia incredibile di violenza sugli animali che è successa ieri a Palermo, in via dei Picciotti.
I cuccioli erano accuditi dai volontari della Lida che li avevano persi di vista da due giorni. Gli operatori li hanno cercati per il quartiere e ieri sera li hanno sentiti guaire sotto terra, facendo scattare l’allarme.
Un lavoro difficile per i vigili del fuoco che hanno scavato sotto una montagna di terra e detriti. Urla disperate e strazianti quelle che venivano lanciate dai poveri cuccioli sepolti. I pompieri e i volontari hanno praticato massaggi cardiaci e respirazione artificiale. Ma alcuni non ce l’hanno fatta. Avevano la bocca invasa di terra. Sul posto anche alcuni abitanti del quartiere, arrivati per aiutare. Sono loro  che hanno voluto precisare come più volte hanno segnalato al canile municipale, peraltro molto vicino alla zona, la situazione di quei cani. A quanto pare erano mal tollerati da alcune persone. Secondo quanto riferisce il quotidiano Gea Press i volontari hanno dovuto subire minacce ed intimidazioni.
“Quello che è successo è una vera e propria vergogna– dice Alessandra Musso volontaria della Lida – Mi chiedo come sia possibile seppellire cinque cuccioli sotto terra. Una crudeltà inaudita”. I due cuccioli, intanto, sono stati trasferiti in una clinica veterinaria. Oggi i volontari chiederanno una riunione  urgente con le autorità comunali.

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