Carini. Emergenza rifiuti, il Sindaco Agrusa scrive al Prefetto
I rifiuti a Carini hanno preso il posto dell’asfalto ed ai rischi di natura igenico-sanitaria si aggiungono quelli per l’incolumità dei cittadini, dato che la spazzatura accatastata in strada crea un potenziale pericolo per la circolazione del traffico veicolare. La situazione è talmente grave che il sindaco Giuseppe Agrusa, esasperato, ha scritto al Prefetto di Palermo, Francesca Cannizzo, per richiedere l’intervento dell’Amministrazione Statale o dell’Esercito per ripulire la Città dalle tonnellate e tonnellate di rifiuti che si sono formate nelle ultime settimane. Lo stato più critico si registra sulla statale 113 e nelle vie Sturzo, Galilei, Moscala, Picone, Vespucci, Mattarella, Archimede e Don Milani, così come documentato da una relazione del locale corpo della Polizia Municipale. Anche l’Azienda sanitaria provinciale con una nota inviata al sindaco Agrusa, lo ha invitato ad intraprendere interventi urgenti e straordinari per fronteggiare lo stato di emergenza rifiuti a tutela della salute dei cittadini, dell’ambiente, della circolazione stradale e dell’ordine pubblico. Recentemente Giuseppe Agrusa, si è visto costretto ad emanare un’ordinanza sindacale contingibile ed urgente affidando ad una ditta esterna il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti per far fronte all’emergenza. Nonostante ciò però il paese resta invaso dall’immondizia anche a causa dell’aumento di popolazione nel territorio nel periodo estivo. A peggiorare la già critica situazione gli incendi di cassonetti o dei cumuli di spazzatura che rendono irrespirabile l’aria con conseguenze per la salute pubblica e per l’ambiente. Al sindaco Agrusa quindi non è rimasto altro che rivolgersi al Prefetto per fronteggiare l’ennesima emergenza rifiuti a Carini