Allarme diossina a Cinisi

Allarme diossina a Cinisi. La denuncia è del consigliere comunale Giuseppe Manzella il quale in una nota racconta di un grosso incendio che la notte del ferragosto sarebbe stato innescato in una discarica a cielo aperto che da settimane insiste in via Casimo Abbate. Un rogo che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto anche il giorno dopo, perché alcuni focolai erano rimasti in attività. Una bomba ecologica per i residenti delle zone limitrofe che per ben due giorni hanno respirata l’aria nauseabonda provocata dai fumi provenienti dalla discarica in fiamme e una quantità incalcolabile di diossina che per il consigliere Manzella, si è diffusa nell’aria raggiungendo tutto il centro abitato di Cinisi. Il consigliere comunale di opposizione, nella nota, scrive che la cittadina è ormai stracolma di piccole discariche a cielo aperto, come quelle che insistono nei pressi dello svincolo autostradale, nella zona industriale e nella strada che conduce a Piano Margi, a poche centinaia di metri dai plessi scolastici. Bombe ad orologeria pronte ad esplodere con conseguenze serissime per la salute dei cittadini. Per Manzella c’è in atto una e vera e propria emergenza sanitaria, amplificata dalla confusione che vige nelle varie riforme che interessano il settore della raccolta dei rifiuti solidi urbani; uno zibaldone utilizzato dagli amministratori locali e regionali come alibi per scrollarsi di dosso ogni responsabilità. Il Consigliere Comunale Giuseppe Manzella invita il sindaco Salvatore Palazzolo ad intervenire immediatamente e di allertare del caso sia la Prefettura di Palermo che il governatore siciliano Rosario Crocetta.

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