Alcamo. Pd diviso sulla nuova giunta Bonventre

Il Pd ritiri dalla giunta i suoi assessori. E’ la richiesta avanzata dai tre ex consiglieri comunali del Partito Democratico Giacomo Scala, Giuseppe Canzoneri e Leonardo Savallo, in merito al nuovo assetto dell’amministrazione comunale deciso dal sindaco Sebastiano Bonventre agli inizi di luglio. Avevano fatto ingresso in giunta, Ferdinando Trapani, Massimo Melodia e Giuseppe Simone, facendo variare il quadro politico. I tre infatti non fanno parte della coalizione di centrosinistra che aveva fatto vincere il sindaco Bonventre. Una rimodulazione degli assessori che non è stata condivisa da tutto il Partito Democratico. In una nota infatti, Scala, Canzoneri e Savallo, dichiarano che il Pd deve continuare a sostenere Bonventre, “ma è opportuno ritornare, senza se e senza ma, all’interno dei valori del Centro Sinistra”. Per questo motivo considerano “una priorità, rivedere la squadra di governo. Invitiamo il PD – si legge in una nota – a ritirare dalla Giunta la delegazione degli Assessori di riferimento, fino a quando non venga intrapreso il giusto percorso politico, amministrativo, programmatico e si torni ai valori del cattolicesimo democratico e progressista, che bene sono stati interpretati. Infine, il Sindaco Bonventre chiarisca la posizione politica dei neo assessori per i quali, lo stesso, nei giorni scorsi aveva dichiarato che si trovano in giunta solo perché Amici personali“.”
Posizioni che marcano le divisioni all’interno del Partito democratico alcamese. Il circolo Big Bang che fa riferimento a Matteo Renzi, dopo la diffusione dell’inchiesta su voto di scambio, nei giorni scorsi aveva chiesto l’azzeramento della giunta.
Sostegno a Bonventre arriva invece dal gruppo consiliare del Pd, dall’assessore Gianluca Abbinanti e dal presidente del consiglio Giuseppe Scibilia che avevano criticato le dichiarazioni del segretario del Partito Vincenzo Cusumano sul rimpasto in giunta.

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