Alcamo. Il Castello di Calatubo inserito in un circuito nazionale

Il castello di Calatubo ad Alcamo, entra a far parte del circuito italiano “Valore Paese – Dimore”, un progetto che intende valorizzare beni di demanio storico-artistico creando un network di strutture turistico-ricettive e culturali, grazie allo strumento della concessione di valorizzazione fino a 50 anni. L’obiettivo è quello di potenziare l’offerta culturale e turistica dei territori, aumentando al tempo stesso la competitività del Sistema-Paese. “Il Castello di Calatubo, spiega l’assessore alla Cultura Elisa Palmeri- ha origini medievali ed è stato acquistato dal Comune nel 2007 dai nobili eredi Papè. Si tratta di un maniero che ha tutte le caratteristiche storiche, artistiche e culturali per far parte di un circuito italiano di immobili da riconvertire a finalità turistico-ricettive”. Soddisfatto anche il sindaco Sebastiano Bonventre, che intende continuare l’opera di valorizzazione del Castello Calatubo, intrapresa già dall’ex amministrazione Scala. “Il Castello -sottolinea il primo cittadino di Alcamo- sarà il punto centrale di un percorso storico e museale che interesserà l’intero comprensorio”. Fanno parte del progetto “Valore Paese – Dimore”, il Ministero deli Beni Culturali, del Turismo e dello Sviluppo economico, l’agenzia del demanio, Invitalia e ANCI/Fondazione Patrimonio Comune.

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