Terrasini, l’opposizione contro i parcheggi a pagamento
L’opposizione consiliare di Terrasini chiede al sindaco Massimo Cucinella la revoca dei parcheggi a pagamento, istituiti dall’amministrazione comunale. E’ quanto si legge in una nota indirizzata al primo cittadino e al comandante della Polizia Municipale, a seguito di un’assemblea con i commercianti e i cittadini del paese che si è svolta nei giorni scorsi. Il documento è firmato da Fabio Viviano, Giuseppe Militello, Nunzio Maniaci, Carlo Serio, Virginia Ferrigno e Antonio Finazzo. I consiglieri di minoranza lamentano “scarsa trasparenza e partecipazione nei processi decisionali”. “Assistiamo da un lato al tentativo del governo nazionale di rinviare l’aumento dell’Iva e di abolire l’Imu – si legge nella nota – e dall’altro, al tentativo di alcune amministrazioni comunali, come quella di Terrasini, ad istituire nuove tasse, in un momento di crisi e nel quale gli esercenti locali devono affrontare la concorrenza dei grandi centri commerciali che offrono parcheggi gratuiti”. Per gli esponenti di opposizione, “l’istituzione delle strisce blu, isola ancora di più i commercianti, già penalizzati dalla chiusura al traffico di Piazza duomo”. Inoltre secondo i firmatari, i parcheggi a pagamento di Terrasini violano l’art.7 comma 6 del Codice della Strada, che vieta l’istituzione delle strisce blu all’interno della carreggiata.
“Abbiamo adottato il provvedimento con l’obiettivo di regolamentare il traffico – replica il sindaco Massimo Cucinella. Siamo consapevoli del momento difficile che stanno attraversando i cittadini. Per questo motivo abbiamo scelto una tariffa di 50 centesimi l’ora e la possibilità per i residenti di parcheggiare gratuitamente la prima auto e l’introduzione di un abbonamento di 40 euro l’anno per la seconda vettura. Non credo – dice Cucinella – che sia un provvedimento eccessivo. L’introduzione delle strisce blu era all’interno del mio programma elettorale che i terrasinesi hanno votato. Le speculazioni di alcuni consiglieri non fanno altro che alimentare le tensioni che vivono i cittadini. Siamo disponibili a fare alcune modifiche, per esempio, per introdurre abbonamenti settimanali per i turisti. Sarà garantita inoltre la tolleranza per chi parcheggia pochi minuti. Non saranno multati quei cittadini – conclude il sindaco- che sostano 5 minuti per comprare il pane.”