Partinico. Polizia Municipale, individuate tre priorità di intervento

Piano traffico, passaggio dei mezzi pesanti nella stradella Esa e controlli per far rispettare l’ordinanza che vieta i sacchetti  della spazzatura appesi nei balconi.
Sono tre le priorità scelte dal neo assessore alla Polizia Municipale Vito D’Amico che negli ultimi giorni ha incontrato i rappresentanti del corpo dei vigili per pianificare le  prime azioni da intraprendere. “Sui sacchetti penzolanti dai balconi, abbiamo stabilito di dare alla cittadinanza 8 giorni di tempo per rispettare l’ordinanza. Dalla prossima domenica, partiranno i controlli a tappeto – sottolinea l’assessore D’Amico.”
L’altra priorità riguarda il passaggio dei mezzi pesanti, diretti principalmente presso il deposito della Conad, dalla stradella Esa, per evitare il transito dei tir all’interno del perimetro cittadino.  Il provvedimento è stato pensato soprattutto per preservare l’incolumità dei bambini che con la chiusura delle scuole giocano più spesso per strada.. A quanto pare la via interessata- dichiara D’Amico – non apparterrebbe all’Esa che possiederebbe soltanto l’autorizzazione per le condotte idriche nel sottosuolo. Convocheremo  un tavolo tecnico con i residenti dell’area interessata e i vertici della Conad, per trovare una soluzione condivisa. Infine sul Piano Traffico abbiamo deciso di accelerare la procedura per far approdare il provvedimento in Consiglio Comunale, dopo una concertazione con le organizzazioni di categoria, per concordare eventuali modifiche”. In merito ai provvedimenti interviene anche il sindaco Salvo Lo Biundo “Il ruolo del Corpo di Polizia Municipale continua ad essere determinante, per assicurare ai cittadini, sicurezza e una maggiore qualità della vita. Il Comune di Partinico dispone di grandi professionalità che questa amministrazione ha intenzione di valorizzare al massimo. Nei giorni scorsi – conclude il primo cittadino – ho voluto indirizzare il Corpo verso una repressione più forte sul fronte dell’abbandono incontrollato di rifiuti.  In una settimana sono state elevate circa 40 multe da 250 euro. Si tratta di un controllo  serrato che continuerà nel tempo al quale affiancheremo delle campagne di sensibilizzazione”.

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