Montelepre e la Festa del Santissimo Crocifisso
Montelepre ha reso omaggio, ieri, al Santo Patrono. Migliaia di fedeli con le candele accese, molti di loro a piedi scalzi per grazia ricevuta o richiesta, hanno preceduto il simulacro del Santissimo Crocifisso assieme a tutte le confraternite religiose del paese. La statua lignea di Cristo in Croce,venerata nella Chiesa Madre, poggiata su una pregevole vara, è stata portata a spalla dai confratelli dell’omonima congregazione religiosa che, come sempre, hanno indossato un fazzoletto bianco in testa e un gilet rosso per simboleggiare la purezza di Cristo e il sangue che ha versato per noi. Il simulacro del Santissimo Crocifisso è stato seguito dal clero, dalle autorità civili e militari e dal nuovo comitato, presieduto da Salvatore Candela che assieme ad altri cittadini dovrà occuparsi di curare il programma delle manifestazioni del prossimo anno e di raccogliere i fondi necessari. Il comitato uscente, invece, guidato da Vincenzo Gaglio, precedeva la vara. Per l’occasione, alcuni connazionali residenti all’estero sono tornati nel paese natìo, mentre a Detroit, nel Michigan il Santissimo Crocifisso club di Montelepre in contemporanea ha fatto celebrare una messa alla Holy Family Church da Don Pino Licciardi e portato in Processione il loro simulacro. Immensa fede e devozione lega i monteleprini sparsi nel mondo al culto del Santo Patrono. Da sempre in paese per l’occasione, vengono organizzati una serie di eventi ricreativi, ma il momento più atteso resta quello religioso. LE IMMAGINI NEL TG