Delocalizzazione distilleria Bertolino. Il Comune di Partinico chiede alla Regione uso industriale acqua diga Jato
Trasmessa alla Regione la richiesta ufficiale di approvvigionamento idrico dalla Diga Jato, per l’area industriale di Contrada Sant’Anna a Partinico dove dovrebbero sorgere gli impianti della distilleria Bertolino. L’autorizzazione da parte dell’assessorato all’energia, consentirà entro 120 giorni di portare in consiglio comunale il progetto definitivo sulla delocalizzazione della distilleria Bertolino, per la votazione finale. Nello specifico, l’amministrazione del sindaco Salvo Lo Biundo, ha chiesto al Dipartimento Acqua e Rifiuti l’utilizzo di 70 litri d’acqua al secondo, cifra indicata come fabbisogno standard per la fornitura delle aree industriali (30 litri d’acqua al secondo per il nuovo impianto della distilleria Bertolino e 40 a sostegno dell’area industriale e del mattatoio intercomunale, in fase di realizzazione). “Abbiamo richiesto alla Regione di avviare una convenzione sull’utilizzo della fornitura idrica dell’Invaso Poma per usi industriali -dice l’assessore all’Urbanistica Roberto Denaro- che dovrà essere propedeutica alla concessione definitiva. Si tratta di un passaggio importante -conclude Denaro- che porterà il procedimento verso l’approvazione in Consiglio del progetto definitivo sul nuovo impianto della distilleria”. L’amministrazione – aggiunge il sindaco Lo Biundo- segue scrupolosamente la procedura tecnico burocratica per la delocalizzazione.