Capaci, La Prospettiva denuncia presunte irregolarità nella gestione dei tratti di spiaggia libera attrezzata
Il gruppo consiliare “La Prospettiva” di Capaci denuncia presunte irregolarità sulla gestione di alcuni lotti di spiaggia libera, assegnati a terzi dal Comune, tramite bando di gara, approvato nel febbraio 2012. Secondo i consiglieri Antonio Vassallo e Maria Rosa Lo Bello, la porzione di spiaggia lasciata a libera fruizione dei bagnanti al Galante Beach, sarebbe meno del 50% del lotto assegnato al gestore, e che nello stesso tratto, una decina di pedalò impedirebbero ai bagnanti di posizionare i propri ombrelloni. Ciò, proseguono i firmatari della nota, in antitesi con l’articolo 10 del capitolato d’appalto. Nel secondo lotto di spiaggia libera, denominata Bagni Artù, il gruppo consiliare La Prospettiva scrive di aver rilevato che anche in questo caso la porzione effettivamente ad uso libero dei bagnanti è minore del 50 % e che nella stessa, i gestori hanno collocato un gazebo (circa 2 mt x 2 mt) e delle coperture con tetto arcuato, non conformi al progetto presentato al Comune di Capaci ed approvato dalla sovrintendenza dei BB. CC. AA. e dalla Capitaneria di porto. Inoltre, Vassallo e Lo Bello, sostengono che quasi tutti i gestori danno in affitto ai bagnanti, che ne fanno richiesta, le cabine adibite a spogliatoio, per tutta la stagione estiva, espediente vietato dall’articolo 12 del capitolato il quale recita che “E’ fatto divieto alla ditta richiedere agli utenti il pagamento per l’accesso in spiaggia o ostacolare in qualsiasi maniera la libera fruizione della spiaggia. La gratuità dovrà essere ben visibile e indicata all’ingresso del lotto di spiaggia.” Il gruppo consiliare la prospettiva peraltro critica, l’assenza del rispetto dell’articolo 5 che obbliga le ditte aggiudicatrici ad installare all’ingresso delle piattaforme delle insegne visibili con la scritta Comune di Capaci –spiaggia libera attrezzata. Infine, i firmatari del documento, scrivono di essere venuti a conoscenza che domenica 07 luglio, intorno alle ore 14,00, erano terminati i tagliandi “gratta e parcheggia” e che di conseguenza diversi automobilisti avrebbero occupato con le loro automobili le aree comunali a pagamento senza poter acquistare il tagliando. Ovviamente questa disfunzione, sottolineano Antonio Vassallo e Maria Rosa Lo Bello, ha causato una perdita economica non indifferente per le casse comunali. Pertanto invitano la Giunta guidata dal sindaco Sebastiano Napoli a disporre un sopralluogo assieme ai consiglieri comunali di minoranza per verificare le irregolarità denunciate. In un’altra nota, sempre il movimento La Prospettiva, denuncia lo stato di abbandono di un terreno adiacente al varco a mare di Contrada Ciache, nella zona dell’ex lido Florida dove stabiliscono diversi camper, i cui proprietari ed accompagnatori lasciano diversi cumuli di sporcizia che inquinano il luogo, arrecando un danno diretto ed indiretto alla popolazione, in quanto quest’ultima non può fruire adeguatamente della zona in oggetto ed al contempo si ritrova a sostenere i costi per la pulizia dello stesso. Infine, in merito ai varchi creati lungo la via Riccione per accedere al tratto di spiaggia libera, Vassallo e Lo Bello evidenziano che il primo e il quinto varco sono privi di cartelli di indicazione e che il quarto varco è inspiegabilmente chiuso. Ritenendo che il mare sia una risorsa importantissima per il territorio di Capaci e per coloro che in esso gestiscono attività commerciali, il gruppo consiliare La Prospettiva auspica un un intervento che miri, attraverso una più chiara e visibile cartellonistica stradale, a pubblicizzare la presenza della spiaggia libera nel paese di Capaci, la sua libera fruizione e le vie di accesso.