Beni confiscati alla mafia consegnati ai sindaci della provincia di Trapani
«Per i boss la galera rappresenta una medaglia, mentre la spoliazione del loro patrimonio equivale a rendere il ‘re nudò togliendo loro credibilità e autorevolezza». Così il prefetto Giuseppe Caruso, direttore dell’agenzia nazionale dei beni confiscati sintetizza il senso della cerimonia di consegna di 14 immobili confiscati alla mafia e consegnati oggi a diversi sindaci della provincia di Trapani, al presidente del tribunale di Marsala e al comandante provinciale dei carabinieri di Marsala. La cerimonia di consegna è avvenuta questa mattina, a Palermo, nella sede dell’agenzia nazionale dei beni confiscati.
Fra gli altri, due terreni sono stati poi assegnati al sindaco di Alcamo, Sebastiano Bonventre, entrambi situati in contrada Bosco d’Alcamo, e destinati ad associazioni per la tutela ambientale.