Partinico, romeno ubriaco incendia la casa per vendicarsi di moglie e suocera
Momenti di panico per diverse famiglie di nazionalità romena che popolavano una palazzina andata completamente distrutta a causa di un incendio doloso. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio in via Di Martino, traversa di via Madonna del Ponte a Partinico. Ad appiccare il fuoco al piano terra e al primo piano dello stabile, che è su tre elevazioni, sarebbe stato Paul Udurea, 34 anni, con problemi di alcolismo. Alla base dell’insano gesto ci sarebbero state liti familiari, degenerate in particolare con la moglie e la suocera che lo volevano buttare fuori di casa. Da qui l’assurda decisione di vendicarsi dando la casa alle fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento, carabinieri, polizia e ambulanze del 118. Le indagini sono curate dagli uomini commissariato di pubblica sicurezza di Partinico. L’uomo, attualmente in stato di fermo al carcere Ucciardone di Palermo e in attesa della convalida dell’arresto che dovrà disporre il giudice di turno, avrebbe incendiato due materassi e da lì, le fiamme, si sarebbero presto propagate in tutto il resto della casa. Le alte lingue di fuoco hanno divorato tendaggi, letti, mobili e suppellettili, compromettendo seriamente la staticità della struttura. Fortunatamente chi vi abita, uomini, donne e soprattutto numerosi bambini, sono riusciti a mettersi in salvo. Ma loro casa e le loro poche cose sono andate completamente in fumo davanti ai loro stessi occhi. I pompieri hanno impiegato diverse ore per riuscire a spegnere il grosso incendio. Il fumo ha pervaso tutta la via Di Martino e fino a questa mattina, nella zona, l’aria era ancora irrespirabile.