Chicago. Borgettano salva la moglie da una rapina e resta ucciso
Borgetto piange un proprio concittadino ucciso, nel corso di una rapina a mano armata, a Cicero, nei pressi di Chicago in Illinois. Giovanni Donancricchia, 64 anni, proprietario di Albano’s Pizza, per mettere in salvo la moglie Angela, contro cui, un afro-americano ormai in manette, aveva puntato una pistola, è stato ferito mortalmente al petto da un proiettile che non gli ha lasciato scampo. La vittima, si trovava nel retro del locale già chiuso al pubblico, quando ha notato che qualcuno stesse importunando la consorte alle prese con i conti di chiusura davanti al registratore di cassa. Donancricchia, avvicinatosi al bancone, ha affrontato il rapinatore con un coltello, consentendo così alla moglie di allontanarsi dal posto e di lanciare l’allarme. Ma il malvivente ha subito reagito, sparando un colpo dritto al torace di Giovanni Donancricchia, per poi fuggire e darsi alla fuga tra i vicoli della cittadina statunitense. Un gesto eroico che gli è costata la vita. L’uomo è morto probabilmente sul colpo. All’arrivo dei soccorsi Donancricchia era già spirato. Grazie alla testimonianza resa alla polizia da un cliente della pizzeria, l’autore, il pluripregiudicato Brown Turner, identificato anche attraverso le registrazioni delle telecamere a circuito chiuso presenti nel locale, è già stato assicurato alla giustizia. Il suo arresto, però non potrà riportare in vita Giovanni Donancricchia, nato a Borgetto e trasferitosi in America nel 1968 quando aveva appena 19 anni. Per anni lavorò come netturbino e nella cucina di un ristorante, fino a riuscire ad aprirsi, 25 anni fa, una pizzeria tutta sua che ha portato avanti assieme alla moglie Angela con cui era sposato da 40 anni e ai figli Saverio e Maria. La triste notizia della sua scomparsa, ha presto attraversato l’oceano. La vittima a Borgetto, paese in cui è nato e cresciuto, ha ancora molti familiari. I suoi funerali si terranno mercoledì, alle 9,30, nella chiesa di San Cipriano a River Grove di Cicero.