Carini. Rifiuti, il comune presenta il progetto “Aro”
Carini è il primo comune dell’Ato Palermo 1 a presentare alla Regione il progetto degli Aro, Aree di Raccolta Ottimale. Lo prevede una direttiva emanata nei giorni scorsi, dall’assessorato regionale all’energia ed è una delle tappe necessarie per la chiusura definitiva degli Ato in Sicilia. Se il progetto sarà approvato dalla Regione entro 60 giorni, il comune di Carini esternelizzerà il servizio attraverso un bando pubblico. Questo consentirà di risparmiare 2,5 milioni di euro puntando al 40% di raccolta differenziata. Secondo quanto si legge nel progetto, il costo del servizio passerà infatti dagli attuali 8 milioni di euro a 5,5 milioni. L’ente locale avrà a disposizione una serie di nuovi mezzi per la raccolta della spazzatura, che sarà trasportata sia nelle discariche già individuate per la Servizi Comunali Integrati e sia nei centri per la raccolta differenziata. Nel piano sono previsti 55 dipendenti nel periodo invernale e 63 in quello estivo, tra operai dell’Ato e interinali.