Borgetto. La sfida è tra Salamone e De Luca

È Pietro Salamone il candidato a sindaco della lista civica “Aquilone”. Architetto di 64 anni, Salamone è già stato alla guida del paese dal 1994 al 1998, in quegli anni il suo vice fu il sindaco uscente Giuseppe Davì, che ha deciso di non ricandidarsi. Sposato e padre di tre figli, l’aspirante primo cittadino ha raccolto attorno a sè esponenti della società civile e forze politiche trasversali, dal centro destra al centro sinistra. Fanno parte della coalizione di Salamone quattro consiglieri comunali uscenti, che hanno occupato gli scranni della maggioranza, Francesco Randazzo, Giuseppe Vicari, Alessandro Bartellino e Giovanni Brusca, quest’ultimo vice presidente dell’assise civica uscente. Tanti i volti nuovi della lista “Aquilone”, nella quale hanno trovato spazio 9 uomini e 6 donne. Due gli assessori designati da Pietro Salamone e scelti tra i candidati al consiglio comunale della lista elettorale. Si tratta di Letizia Pirreca, libero professionista e di Francesca Fabiola Vitale, impiegata Asp e laureata in farmacia e in naturopatia , che è stata indicata anche come vicesindaco.
Gioacchino De Luca si presenta con la lista civica “Svolta Popolare”. Ristoratore di 46 anni, dal ’94 al ’98 è stato assessore nella giunta guidata dall’allora sindaco Pietro Salamone, oggi suo antagonista. Dal 2003 al 2008 ha invece ricoperto il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale durante la seconda legislatura dell’ex sindaco Antonio Bonomo. Sposato e padre di due figli, 5 anni fa perse la sfida con l’uscente Giuseppe Davì. Adesso si ripresenta all’elettorato avvalendosi di una nuova squadra politica formata da vecchi e nuovi sostenitori, molti dei quali transitati proprio dal gruppo che appena qualche settimana fa appoggiava il primo cittadino uscente. Due gli assessori designati da Gioacchino De Luca, Marco Briguglio consigliere comunale uscente e Giuseppe Pirreca, dipendente Asp. La lista elettorale è formata da 15 candidati, di cui 10 uomini e 5 donne e propone volti nuovi e consiglieri e amministratori comunali uscenti. Tra questi Giuseppe Barbaro, che nella legislatura a termine ha occupato lo scranno del capogruppo dell’opposizione, Erasmo De Luca, fratello del candidato sindaco, Giuseppe Mignano, Gioacchino Polizzi, Vito Riina ed Elisabetta Liparoto, tutti e tre ex assessori della giunta Davì.