Strage di via D’Amelio. In un fotogramma l’agenda rossa di Borsellino tra le macerie dell’eccidio
L’agenda rossa di Paolo Borsellino in un video girato dai vigili del fuoco nell’immediatezza della strage di via D’Amelio, nella quale il magistrato mori’ con i cinque uomini della sua scorta. E’ ‘la Repubblica.it’ a pubblicare il fotogramma nel quale si vede un’agenda del tutto simile a quella nella quale Borsellino annotava i suoi appunti piu’ riservati dopo la morte di Giovanni Falcone a terra accanto al suo corpo carbonizzato dall’esplosione dell’autobomba. A quanto ricostruisce il quotidiano sulla base delle due ore di filmato, acquisito dalla procura di Caltanissettta gia’ 20 anni fa, l’agenda scomparsa era ben visibile ancora pochi minuti dopo l’esplosione, ”almeno fino a quando un uomo, non in divisa, si avvicina al corpo di Paolo Borsellino e, con il piede sinistro alza un pezzo di cartone che la copre”. Quell’agenda, pensano i magistrati, avrebbe potuto far luce sul reale movente della strage e sulle possibili responsabilità istituzionali a fianco di Cosa nostra. Perché il sospetto dei Pm di Caltanissetta è che Paolo Borsellino nelle ultime settimane della sua vita avesse scoperto la trattativa tra Stato e Mafia.