Provincia. Condannato in primo grado il presidente Giovanni Avanti
I giudici della Corte dei Conti hanno condannato in primo grado il presidente della Provincia, Giovanni Avanti a risarcire l’ente per gli incarichi esterni affidati, tutti per chiamata diretta, costati un milione di euro alle casse della Provincia di Palermo. Incarichi ora bollati come illegittimi dai giudici contabili. Risultato: il presidente Giovanni Avanti dovrà pagare di tasca propria i soldi spesi da Palazzo Comitini. L’indagine contabile ha riguardato le nomine alla segretaria particolare del presidente. A beneficiarne sono sempre stati soggetti esterni all’amministrazione.Ad essere contestate dieci assunzioni per chiamata diretta avvenuta tra il 2008 e il 2009.