Carini. Ato rifiuti e Sori battono cassa al Comune

Una montagna di debiti accumulati negli ultimi 30 anni pesano come un macigno sulle finanze del Comune di Carini e i creditori battono cassa. All’indirizzo dell’ente locale sono stati recapitati un atto di precetto e uno di pignoramento. Il primo arriva della sevizi comunali integrati, l’Ato rifiuti Palermo 1, nei confronti della quale il comune ha un debito per svariati milioni di euro ma nel caso specifico si chiede la restituzione entro 10 giorni di 1 milione e 600 mila euro. L’atto di pignoramento invece, arriva a seguito di una sentenza di qualche anno fa emessa dal Tribunale e riguarda il debito accumulato dal comune di Carini con la SORI. L’ente locale, attraverso il suo legale, l’avvocato Pinelli, ha presentato ricorso in Cassazione. Il sindaco Giuseppe Agrusa rende pubblici questi atti per far capire -dice- alla cittadinanza le difficoltà economiche in cui versa il Municipio
INTERVISTA NEL TG…

Hide picture